C’è l’antica credenza che abbronzandosi le macchie cutanee spariscano, purtroppo non è così anzi nella gran parte dei casi tendono a diventare più visibili e brune.
Vediamo insieme, quindi, come comportarsi con le macchie della pelle.
Prima dell’arrivo dell’estate (sempre meglio in inverno o autunno) è possibile sottoporsi a trattamenti con acido glicolico, laser al diodo etc (sempre rivolgendosi esclusivamente a professionisti, o il rischio è di peggiorare la situazione).
Quando arriva la bella stagione, le regole sono 2:
- Idratare con costanza
- Proteggere con una protezione non al di sotto dei 30 spf
L’idratazione della pelle aiuta mantenere lo strato cutaneo in salute e attivo nella sua rigenerazione, quindi può aiutare a migliorare la situazione se ci si idrata con costanza. Per idratazione si intende sia quella cutanea, ma anche semplicemente bere il giusto quantitativo di acqua di cui il corpo ha bisogno giornalmente.
Per quanto riguarda la protezione solare, sappiate che è davvero fondamentale. Bisogna sceglierla in base al proprio fototipo, considerando che le macchie hanno bisogno di maggiore protezione. Quindi se normalmente utilizzate una protezione 20, per le zone che presentato questo inestetismo bisogna scegliere almeno un 30 spf.
Non proteggendo la pelle si rischia di peggiorare visibilmente lo stato della macchia e ve ne accorgerete subito dopo l’estate, quando il colore dell’abbronzatura sarà svanito.
Meglio quindi non rischiare e approcciare al problema con le giuste modalità.
