Anche se parlare d’amore sembra discostarsi dal tema beauty, prima di passare al succo di questo articolo, è importante ricordare che l’amore (in tutte le sue sfaccettature) ci aiuta ad essere più belli dentro ed inevitabilmente la bellezza viene trasmessa anche all’esterno.
Secondo uno studio condotto nella Florida State University e successivamente pubblicato sulla rivista Nature Neuroscience, l’amore, il legame forte che viene instaurato con un altro individuo è legato ad una modifica a livello del DNA, che renderebbe più attivi i due geni ( l’ossitocina e la vasopressina) che gestiscono i comportamenti di fedeltà e di unione.
Lo studio è stato condotto sull’animale simbolo del legame di coppia, ovvero l’arvicola o meglio noto come topo delle praterie americane.
Inoltre, i ricercatori sono anche riusciti a “scoccare una freccia di Cupido ‘artificiale’” somministrando a roditori che non si erano accoppiati un farmaco oncologico (tricostatina A) che aumenta l’attività dei geni per i due recettori.
Molto probabilmente c’è chi penserà che ora sarà possibile creare la “pozione d’amore”, in realtà questo studio è davvero importante perchè i farmaci creati sfruttando tali tecnologie, potrebbero diventare potenziali cure per trattare disturbi relazionali e sociali come nella schizofrenia e l’autismo.
